Il mio cioccolato
Un giorno, tanti anni fa, dovetti fare un tiramisù. Mai fatto un dolce in vita mia. Tanto tempo dopo, una nonna mi spiegò tutti i segreti per un buon ciambellone.
E poi quei biscotti, quella torta, quel cacao, uova farina zucchero lievito, pian piano, presero forma, nella mia testa e nella mia cucina, non senza qualche pasticcio (non per altro si chiama pasticceria!), qualche torta bruciata, il lievito dimenticato. Ci vuole molta umiltà. Ma il profumo!
E pian piano, un mondo si aprì, sempre più profumi, colori, sensazioni. Ricche preziose spezie, vaniglia, pepe, noce moscata, cannella e zenzero, ma solo un pizzico. E farine morbide come velluto. E lui, il Cioccolato. Che si trasforma si fonde si tempera su una lastra di marmo freddo e si ricompone per poi di nuovo sciogliersi in bocca, su una fetta di torta, su un biscotto.
Una passione.